venerdì 29 luglio 2011

NOI NON SIAMO ZAPATERO

Il premier spagnolo Zapatero in una conferenza stampa ha oggi indetto nuove elezioni per il prossimo Novembre, perché "in Spagna c’è bisogno di un governo stabile eletto dalle urne, che si faccia carico di tutto il piano economico e politico del 2012".
Travolto dalla crisi economica, dunque, il governo in carica fa un passo indietro per non essere stato capace di arginarla.
Zapatero non si presenterà alle prossime elezioni.
In Italia il Senato ha approvato la fiducia sulla legge "allunga processi", che permetterà alle difese di presentare elenchi infiniti di testimoni a discarico per far durare ogni singolo processo per i secoli a venire. Una norma che evidentemente sarà utilissima, qualora la nostra classe dirigente(?) venisse chiamata a rendere ragione delle proprie malefatte.
Ad abundantiam, è stato presentato il progetto definitivo del ponte sullo stretto di Messina.
Noi non siamo Zapatero, purtroppo.

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