mercoledì 6 luglio 2011

DAVIDE ZOGGIA (PD) MI SCRIVE


Ciao ,
ieri il PD alla Camera si è astenuto sulla proposta di cancellazione delle Province perché non è cancellando una parola che si risolve il problema dei costi della politica. Esiste una nostra proposta per quanto riguarda il riordino complessivo del sistema delle autonomie locali e delle regioni e in questa si colloca anche quella specifica relativa alle province. Un riordino che non deve e non può avvenire indipendentemente da una nuova e più snella visione dello Stato, per fornire così servizi efficienti e non duplicazioni burocratiche.
Ecco perché non è sufficiente dire che si aboliscono le province. E’ facile demagogia tracciare un segno sulla parola province, sarebbe una operazione identica a quella fatta da Berlusconi con le grandi opere, con i famosi cartelloni pieni di segni che, da inchiostro, non si sono mai trasformati in infrastrutture.
La nostra proposta è concreta e riorganizza il settore con veri tagli e grandi possibilità di risparmio, essa è già depositata in parlamento ed è visibile sul nostro sito internet all’indirizzo partitodemocratico.it/leggeprovince
Se si vuole fare serio bisogna quindi dire a chi, una volta abolite , vanno le funzioni delle province, almeno quelle essenziali, come verrà dislocato il personale che oggi vi lavora. Altrimenti, parlare di costi della politica solo per le province diventa un modo per eludere il problema, per non affrontarlo mai sul serio.
E i tempi di questa nostra riforma saranno brevissimi. Il paese va riformato e riavvicinato alle esigenze dei cittadini e in questo ci stiamo impegnando.
Grazie per l'attenzione, aiutaci a diffondere la proposta del PD
Davide Zoggia, responsabile Enti Locali Pd

Sono andato sul loro sito a leggere questa proposta di legge e devo dire che non ho trovato da nessuna parte un solo accenno al "personale che oggi vi lavora".
Faccio notare che questa proposta di legge è stata depositata il 21 Giugno, ma il PD la pubblica sul suo sito solo oggi: coscienza sporca?
Inviterei tutti ad andare a leggere i commenti della "base" del partito: sono tutti critici!!!
Colpisce molto anche l'affermazione che "parlare di costi della politica solo per le province diventa un modo per eludere il problema, per non affrontarlo mai sul serio".
Giusto. Il problema è che secondo lorsignori non è mai il momento giusto per avanzare certe proposte.
E' vero che limitarsi alle sole province è molto riduttivo, ma almeno sarebbe un punto di partenza concreto per iniziare ad affrontare il problema.
Dire, come fa questo signore, che non è giusto tagliare per prime le province può essere condivisibile, a patto, però, che venga detto chiaramente cosa si intende tagliare prima; in caso contrario, sembra solo una manovra dilatoria per non giungere mai ad una decisione.
Che abbiano paura di perdere le loro poltrone provinciali?
Infine, Daniele Zoggia afferma che questa proposta di legge avrà tempi brevissimi: io comincio a contare i giorni...

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