Ansa, 13 Luglio, 17.40: licenziata mentre è in stato vegetativo perché, secondo l'azienda, "la discontinuità della sua prestazione lavorativa crea evidenti intralci all'attività produttiva". La donna è in stato vegetativo dal 2010 per un aneurisma celebrale e ha quattro figli, l'ultima nata quattro mesi dopo l'evento. La Filctem Cgil ha impugnato il licenziamento della ditta Nuova Termostampi di Lallio, Bergamo. "Di attenzione al fattore umano qui proprio non si vede traccia", ha commentato la Cgil. "Mi ha turbato soprattutto la parola intralcio, chiedo rispetto" ha detto il marito della donna licenziata.
Senza parole.
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Rientra nell'ottica perversa del neoliberismo globalizzante a favore esclusivo di capitalisti e capitalismi infami depauperanti.
RispondiEliminaLe persone non esistono, ESISTONO LE POLITICHE E LE STRATEGIE.