giovedì 7 luglio 2011

" FORSE, NON SI RIFERIVA A ME "



Brunetta: "I fuori onda non li considero. Li considero alla stregua di intercettazioni illegali e, quindi, chi mai non ha detto fuori onda, in senso metaforico al vicino, delle cose... Lei che mi ha interrogato, quante volte dice ogni giorno al giornale, riferendosi non certamente al suo direttore, perché il suo direttore è fuori da... dal... dalla considerazione... perché i direttori, per definizione, sono bravissimi, ma a colleghi, amici, eccetera cose... come dire, a mo' di battuta. Se fossero pubblicati tutti i fuori onda...".
Giusto, se non fosse che Renatino considera una conferenza stampa pubblica alla stessa stregua di una discussione privata tra colleghi: il paragome non sussiste.
Giornalista: " Come cosidera le parole di Tremonti? C'è stato un chiarimento? Ma l'ha accettato questo chiarimento?".
Brunetta: " Io le considero come quelle del suo direttore, con il fondatore, Eugenio Scalfari, quando si parlano. Sono... come dire... fuori onda".
Anche qui si confrontano pere con arance, infatti il giornalista glielo fa notare.
Giornalista: "Però erano rivolte a lei. Lei come le ha prese queste parole?".
Brunetta: "Benissimo ! - scuotendo la testa in segno di diniego - Io, vede, sono molto consapevole del lavoro che sto facendo. Io difendevo la manovra... spiegavo la manovra... e spiegavo come la manovra, per quanto riguarda il pubblico impiego, fosse sostenibile dal punto di vista sociale, della coesione sociale, riguardando tre milioni e mezzo di persone. Questo è il mio onore... - lapsus freudiano: forse onere è più appropriato - il mio onore: far sì che dentro una manovra dura e difficile  si salvaguardasse il potere d'acquisto dei lavoratori pubblici, si salvaguardasse l'efficienza nei confronti dei cittadini, la trasparenza, la mobilità e così via. Son tutte le cose che poi io ho spiegato dentro un Power-Point. Il resto, come dire, non mi tocca, nel senso che quando ho scritto nella mia valutazione... non ho capito perché Tremonti mi abbia chiesto scusa. Cioé, non ho capito, sinceramente ,- mangiandosi la parola - non avendo sentito il fuori onda quando avveniva e non ho capito la motivazione. Forse non si riferiva neanche a me. Si riferiva, probabilmente a qualche direttore di giornale".
Risate. Sipario.


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