lunedì 19 settembre 2011

PAOLO BARNARD : "IL PIU' GRANDE CRIMINE". L' AGGIORNAMENTO 1

Il 18 Ottobre dell'anno scorso, il giornalista Paolo Barnard pubblicava in rete questo primo aggiornamento del suo lavoro "Il più grande crimine":


"La Commissione Europea ha appena passato una direttiva che multa gli Stati dell'Eurozona per lo 0,2% del PIL se non si adeguano ai parametri del Patto di Stabilità (deficit al 3% del PIL e debito al 60%), quei parametri che sono stati disegnati appositamente per paralizzare i governi nel loro compito di creare ricchezza per i cittadini, e per distruggere i mercati europei su cui le nostre famiglie dipendono per il lavoro e per vivere. Il risultato di questo ennesimo crimine contro la nostra vita vera è riassunto dall'economista Joseph Halevi (Sydney Univ.) così: "Siccome è ora chiaro che la UE, e l'Eurozona in particolare, non potranno generare più alcuna spesa significativa, accade che la domanda ora sta appesa disperatamente alla spesa a deficit interna ed esterna degli USA. Come ha detto Krugman, è l'unica cosa che sopravvive al momento".Tradotto: con la produzione pubblica di ricchezza e di posti di lavoro totalmente paralizzata in Europa da un disegno criminoso, dobbiamo tutti - persone, figli, aziende, lavoratori, anziani - sperare che gli USA continuino a spendere, perché sono l'unica fonte di domanda di beni e servizi che ancora funziona. Se si spegne quella siamo fottuti. Cioè, calano gli stipendi, schizza alle stelle la già stellare cassa integrazione, i licenziamenti galoppano, milioni di italiani perdono i diritti, perché da disperati si è ricattati da chiunque. L’economista Micheal Hudson (Univ. of Missouri, Kansas City) aggiunge: “In gioco ci sono proposte per cambiare radicalmente le leggi e la struttura della società europea. Se le forze anti-lavoro avranno successo, spezzeranno l’Europa, che diventerà una palude morta col mercato interno a pezzi. Siamo a questo punto di gravità, è un colpo di Stato finanziario in piena regola”.
La Caritas ha appena pubblicato il suo rapporto sulla Povertà ed Esclusione Sociale in Italia e vi si legge che oggi le persone che vivono sotto la soglia  di “forte fragilità economica” nel nostro Paese sono 8.370.000. Naturalmente dovremo aspettare che si arrivi ai bollini per un pasto caldo al giorno, come già accade negli USA a 40 milioni di cittadini, per accorgerci che sarà il caso di smettere di preoccuparci da veri fessi esagitati (caro popolo viola) per la messa in onda di Santoro o per le presunte malefatte di una marionetta senza potere reale".

Tutto chiaro?
Bene, allora pensiamo all'accordo sull'innalzamento del tetto del debito Usa di un mese e mezzo fa: dopo un lungo braccio di ferro tra Obama e il Congresso, tutti hanno potuto tirare un sospiro di sollievo.
Il temuto default degli Stati Uniti non ci sarebbe stato, grazie all'accordo raggiunto in extremis con cui veniva deciso questo benedetto aumento.
I Repubblicani hanno esultato, poiché in cambio Obama ha dovuto impegnarsi a non aumentare le tasse: tradotto, i ricchi, che grazie agli sgravi fiscali introdotti da Bush Jr. pagavano meno dei poveri, continueranno a pagare meno.
In più, l'accordo prevede un drastico taglio della spesa pubblica, cioè una notevole diminuzione della spesa a deficit: se effettivamente la "domanda sta appesa disperatamente alla spesa a deficit interna ed esterna degli Usa", forse dovremmo prepararci ad una catastrofe, le cui cifre saranno certo peggiori di quelle della Caritas di un anno fa.

6 commenti:

  1. Ciao. Secondo te perchè ci sono persone intelligenti e competenti che non vogliono capire cosa sia il debito e soprattutto come dovrebbe operare la sovranità monetaria?
    Gli USA hanno sovranità monetaria, possono spendere a deficit, emettere moneta.
    NOI NO.
    Inoltre il nostro debito è largamente falso, finanziarizzato e non compreso da una trentennale di asini politici e dirigenziali.
    Eppure c'è chi crede che quelle cifre siano corrispettivi di SPESE REALI oppure che uno Stao Sovrano non possa avere una fomra di bilancio DIVERSA da noi singoli cittadini.
    Non mi sembrano concetti così duri...
    Obama, l'abbronzato (ecco un momento in cui mi sento di dare ragione a Berlusconi), la falsa speranza di tanti fighetti di sinistra, ha aumentato il debito (cosa che poteva fare senza nessun problema, ma se ti ricordi ti avevo accennato a un "prof" di Università che diceva che non era vero che il debito esiste ecc. e mica solo lui che continua a girare in tondo senza andare oltre)ma ha pagato l'appoggio dei micidiali repubblicani con la classica ricetta neoliberista:
    NIENTE TASSE
    TAGLI ALLA SPESA PUBBLICA.
    Una idiozia.

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  2. @Daniela
    Penso che la risposta al tuo quesito stia nel fatto che a tutti è sempre stato insegnato il "valore del denaro".
    L'affermazione contraria che il denaro si può creare dal nulla, mette in crisi delle convinzioni profondamente radicate.
    Che Obama sia il paladino della nostra sinistra, lo trovo alquanto scontato, dato che i nostri sono anni che parlano il linguaggio del liberismo economico più sfrenato, cercando di ingentilirlo con qualche timido elemento di giustizia sociale.
    Il LIBERAL-SOCIALISMO è una boiata alla radice, dato che si basa su due presupposti (presenza o assenza dello Stato) assolutamente inconciliabili.
    Il Pd mi ricorda molto il Moretti del "D'Alema, dì qualcosa di sinistra, dì qualcosa anche non dì sinistra, dì qualcosa...": direi che siamo giunti alla terza esortazione.

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  3. Grazie della sintetica risposta, penso che anche io, al terzo tentativo di spiegazione, eviterò di proseguire spiegando cosa sia il denaro o meglio cosa l'hanno fatto diventare.
    Liberal - socialista è un ossimoro molto di moda ultimamente per manipolare i tonti (soprattutto AHINOI a sinistra).
    Esempi?
    Uno è RILANCE, un neologismo coniato dall'ex ministro francese dell'economia Christine Lagarde e attuale presidente del FMI dopo la trombatura di DSK.
    Il termine deriva dalla contrazione delle parole francesi rigeur (rigore) e relance (rilancio).
    Come dire FRENA e ACCELERA...
    Altri ossimori?
    Le mitiche convergenze parallele e infine l'ODIOSO SVILUPPO SOSTENIBILE.
    Io che lavoro per l'Ambiente dico quanto più possibile SOSTENIBILITA'.

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  4. Ormai tutti i nostri politici si sono convertiti alla comunicazione, che deve essere veloce e facilmente comprensibile. Ormai parlano solo per slogan, senza fermarsi a riflettere sul senso delle loro parole...
    In sostanza, sono vuoti.

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  5. E senza tralasciare i coiti di Berlusconi, realtà sociale che ci "stiracchia la mente" dalla crisi globale.

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  6. @Riverinflood
    Quelli ormai sono note di folklore, ottime, come dici tu, per farci parlar d'altro.
    Non che pensi che non abbiano importanza, ma forse non dovrebbero essere così "catalizzanti".

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