martedì 15 novembre 2011

DONNA ! CHI E' IL TUO RAPPRESENTANTE ISTITUZIONALE ?





Ieri sera ho ascoltato la conferenza stampa con cui Mario Monti ha fatto un riassunto delle consultazioni da lui svolte nell'arco della giornata.
Niente di speciale: non ha mai pensato di avere un incarico a termine, vorrebbe dei politici dentro al governo sennò pazienza, sacrifici ed equità sociale, mai parlato di lacrime e sangue, crescita e prestigio nazionale.

Tutti mettevano in risalto la differenza di un uomo che finalmente rispondeva con proprietà di linguaggio alle domande dei giornalisti, pesando e misurando le parole, anziché lasciarsi andare in spettacolini e barzellette come chi lo ha preceduto.

All'improvviso ho ascoltato questa frase:

"Domani - cioè oggi - incontrerò i rappresentanti istituzionali delle donne e dei giovani".

Fermi tutti. Mai avevo saputo che giovani e donne avessero dei rappresentanti istituzionali. Anche tra i giornalisti deve essere sorto qualche dubbio, dato che a Monti è stato chiesto chi, precisamente, avrebbe incontrato oggi. Il "forum dei giovani" è stata la risposta. Se si va a vedere il sito, ci si può cominciare a fare un'idea di quali giovani rappresentino tutta la categoria: i consiglieri dell'associazione sono tutti laureati in legge o in discipline attinenti marketing e comunicazione.

E' già qualcosa, ma non credo proprio che questo forum possa essere considerato rappresentativo di tutti i giovani.

Per quanto riguarda le donne, invece, la risposta non c'è stata. D'altra parte non riesco a immaginarmi chi possa essere il rappresentante istituzionale delle donne.
Come si può trasformare un genere - femminile in questo caso - in una categoria?
Una donna può essere ricca o povera, bella o brutta, gentile o maleducata, giovane o vecchia. Può avere figli o meno, lavorare o no, ma se appartiene al genere in questione sarà sempre una donna, a prescindere dalla sua condizione o dalla sua attività. Ci sono sicuramente svariate associazioni a cui iscriversi, ma non riesco a comprendere a quale occorra iscriversi per essere qualificate come donne e per avere diritto ad una rappresentanza istituzionale.

Mentre ero impegnato in queste elucubrazioni, troppo complicate per essere descritte qui, è arrivata a casa la mia compagna. Le ho subito domandato chi fosse la sua rappresentante istituzionale, ma non ho ottenuto risposta. Dato che mi stava fissando come si guarda un folle, ho spiegato il motivo della domanda.
La sua risposta, che Monti è un economista, è stata illuminante. Ecco come un genere può essere trasformato in una categoria: economica in questo caso.

Allora, vuol dire che sono donne solo quelle economicamente produttive. In questo caso si ottiene il diritto alla rappresentanza. Si diventa addirittura istituzione.
Mi resta sempre il dubbio su quale sia il genere cui appartengano coloro che sono economicamente improduttive: forse sarebbe il caso che si organizzassero per costituire un'associazione di genere e/o categoria che possa istituzionalmente rappresentarle.
Altrimenti, rimarranno inascoltate.

6 commenti:

  1. Renzi e Marcegaglia.
    Per puro cerchiobottismo uno di sinistra e una di destra.

    Aspetto i rappresentanti dei gatti e delle lucertole.

    Magari non nello stesso luogo.

    E' per renderci economicamente produttivi TUTTI che andremo in pensione (forse) a 70 anni?

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  2. Probabilmente, si.
    Ma sei sicura che la Marcegaglia sia una donna? Pensavo che fosse un gerarca nazista.
    Quanto a Renzi... dev'essere difficile parlare col nulla di niente.

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  3. L'aspetto è di genere femminile, anche se con tutti i soldi che ha potrebbe averne uno migliore (taglio capelli, occhiali, vestiario).
    Forse vestita da gerarca nazista starebbe daddio.

    Che ne pensi di questo articolo?
    http://www.noisefromamerika.org/index.php/articles/In_nome_del_popolo_sovrano?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed%3A+noisefromamerika+%28noiseFromAmeriKa+%3A+Articoli%29

    Io non riesco a essere complottista del tutto, anche se sono piena di dubbi.
    Articoli come questo dimostrano che adesso le tesi del "complotto" le usano malamente i politici che hanno accelerato l'ingresso di queste bestiacce puzzolenti.
    Per questioni elettorali e saranno seguiti visto che ci sono i "gioiosi" delle dimissioni di B.
    Può essere che si sbagliamo tutti?
    E a questo punto che significa SOVRANITA' nazionale?
    Nel mio blog, nel post IL LIQUIDATORE arrivavo a dire nei commenti che abbiamo abdicato la nostra cultura in nome del mercato unico (vedi le cavolate fatte in materia di alimentazione dove dovremmo essere sovrani mondiali). Ninete lardo di colonnata, niente tocai, ma si al cazzo di parmesan.
    Insomma posso decidere cosa manggiare e come deve essere il mio cibo per esempio?

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  4. @Daniela
    Ho letto l'articolo. Io ci vedo un errore di fondo: equiparare uno Stato a moneta sovrana a un singolo cittadino, che a moneta sovrana non è. Se questo è l'unico argomento per dire che sono tutte balle da complottisti, mi sembra molto poco.
    Per quanto riguarda l'abdicazione culturale, non mi fermerei solo a quella. Se pensi a tutti i provvedimenti presi dalla Ue, tipo le misure standard dei cani bassotto, è difficile non pensare alla degenerazione eugenetica nazista: del resto, i tedeschi sono elemento potente dell'Unione...

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  5. Tutto è categoria, tutto è classificato e tutto viene considerato in base alla remunerazione che offre nella società del consumo. Non vedete tutti che conta solo ed esclusivamente una cosa quando ci si rapporta con gli altri, o si viene valutati . . . io, se fossi dio, farei tabula sara, un bel diluvio universale e via questa feccia dalla terra, NOI compresi, abbiamo fallito in tutto. E il bello sai cos'è? Che nonostante esista un 25 % quasi di giovani o non, in Italia di nullafacenti e magari anche nullatenenti non succede niente, a nessuno viene in mente di tirarsene fuori e diventare parte di partito della maggioranza, ovvero chi non vota e chi non partecipa a questo assurdo stile di vita. La marcegaglia non è una donna, la marcegaglia e i suoi famigliari andrebbero arrestati, vivevano a pochi chilometri da dove vivevo io i poveretti! Quella gente esiste grazie alla nostra stupidità.
    Ciao e buona giornata

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  6. Esatto, anche io avevo visto lo stesso errore, che poi è quello che ci ha trascinato verso Berlusconi, ovvero equiparare uno Stato a una azienda o a un singolo cittadino. E' qualcosa di più e non è una somma algebrica.

    La germania si è fatta pagare da tutti noi la riunificazione. Mi ricordo che quando accadde la caduta del muro di berlino solo Andreotti disse che la COSA ERA UN ERRORE TREMENDO.
    lo stiamo capendo adesso, dove in luogo dei nazisti e degli eserciti occupanti abbiamo governanti italiani maggiordomi di autocrati con manie di grandezza. In nome di un mercato unico che non ha spostato di molto la vita di noi italiani / europei se non quella che non ci sono più i controlli alle frontiere. E poco altro.
    Per i tedeschi l'euro è il loro marco, non sono riusciti a domincare con il marco ci riusciranno con l'euro.

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