giovedì 3 novembre 2011

CONTRORDINE, COMPAGNI





Alla fine è bastata una cenetta intima e qualche bacchettata sulle dita perché il pericolo referendum greco evaporasse. Merkel e Sarkozy ( a proposito: in Grecia del referendum ne parlano da Giugno scorso. Possibile che lo sapessero tutti tranne 'sti due?) devono aver usato ottimi argomenti, evidentemente.

A questo punto, cosa resta delle ipotesi che ieri facevo? Forse, solo il fatto che il coraggioso (?) premier greco Papandreou avesse deciso di indire la consultazione perché, vistosi con le spalle al muro, aveva bisogno di trovare un'espediente che gli consentisse di rimanere in sella.

Il bluff gli è riuscito solo in parte, purtroppo la peggiore. L'opposizione ha accettato l'accordo con la Trojka: il cappio quindi è pronto e i greci potranno infilarlo al più presto senza neppure la fatica di dover esprimere il loro punto di vista sulla questione.

A questo punto tutte le ipotesi che si stanno facendo su governi di transizione, elezioni anticipate, larghe intese, sono nella migliore delle ipotesi assolutamente ininfluenti.
Le parti in questa tragedia si stanno disvelando sempre più chiaramente: c'è un gruppetto di tecnici non eletti che decide e ordina; e ci sono i governi nazionali che devono eseguire questi ordini, con margini di manovra molto esigui.

Chiedere il parere dei cittadini non è ammissibile, visto che nessuno sano di mente potrebbe aspettarsi che costoro dicano si alla propria fine come persone libere, per cominciare una nuova esistenza da schiavi, costretti a lavorare tutta la vita per assicurare i profitti dei propri sfruttatori.
Quindi, niente referendum, nemmeno in Grecia: avrebbe potuto essere un precedente troppo pericoloso.

Contrordine, compagni...

2 commenti:

  1. Forse l'hanno costretto.
    Non so, ma come mossa politica non mi è sembrata efficace.
    Se intendeva rafforzarsi forse non è riuscito visto che vogliono mettere il Mario Monti greco al suo posto, ovvero Lukas Papademos, ex vice presidente della BCE....ma tu guarda il caso...

    Il Popolo non ocnta, il Trattato di Lisbona si.

    E Goldmann Sachs VINCE IL BANCO.

    Guarda qui.
    http://www.oipamagazine.eu/categoria3553/Economia-e-Finanza/dal-Mondo/grecia-papandreou-in-bilico-stop-al-referendum-papademos-in-pole-per-la-sua-successione.html

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  2. ...in Grecia dicono che Papandreu ha un problema neurologico...

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