mercoledì 18 luglio 2012

IL DECALOGO DELLA BEGAN

Sabina Began:

“La Minetti si deve dimettere. E’ un’ingrata. Berlusconi non ha il culo flaccido, ce l’ha invece sodo e tosto. E’ un toro”.

“Ci sono donne come la Minetti che sono più amiche del chirurgo plastico che del popolo”.

”Silvio non mi ha mai parlato male di lei, neppure quando ha saputo quello che lei ha detto sul suo conto. Lui è una persona pura, un uomo benedetto e illuminato da Dio. Grazie a lui ho acquistato la fede”.

“L’ultima volta gli ho tolto i calzini e gli ho baciato i piedi. Erano belli, profumati”

“Poi gli ho annusato e baciato le ascelle dopo che lui aveva lavorato tutto il giorno, alle otto di sera. E profumavano di rosa. Lui odora di bambino con la sua pelle tutta bella, pulita e profumata di rose. Ero sconvolta, non c’era traccia di sudore, niente”.

“Mi ha insegnato che una donna non lascia il letto disfatto per rispetto di coloro che lavorano in casa”

Silvio spegne anche le luci per risparmiare energia“.

“Colpa delle donne che lo hanno soggiogato”

“Ma se Berlusconi mi regalasse un figlio, sarei la donna più felice del mondo. Mi piacerebbe restare incinta di lui, è la cosa che voglio di più, il resto non mi interessa. Vorrei una femminuccia, sarebbe bello chiamarla Rosa, come la mamma di Silvio”.

“Io non prendo la pillola e non uso preservativi perchè non ho rapporti con tanti uomini”


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