lunedì 5 dicembre 2011

SE LORO S'INCAZZANO, IO POSSO ESSERE TRANQUILLO





Prima c'era Berlusconi. Lo spread schizzava alle stelle, l'Europa era incazzata con l'Italia e la Marcegaglia diceva che così non si poteva andare avanti. Si diceva che avere interessi del 7% sul debito non sarebbe stato assolutamente sostenibile: ci sarebbe stato l'Armageddon.

Poi è caduto Berlusconi: è arrivato un governo tecnico non eletto da nessuno. L'Europa ha cominciato a calmarsi un po'. Lo spread è rimasto alto, ma si è cominciato a dire che, se anche gli interessi sul debito si fossero mantenuti al 7% per un po', non sarebbe successo niente di male. La Marcegaglia ha cominciato ad essere un po' più tranquilla.

Adesso di Berlusconi non si parla più (non tanto quanto prima). Il governo Monti ha varato la sua manovra economica. La Marcegaglia è contenta e lo spread è improvvisamente crollato.

Non so voi, ma io comincio a pensare che la mia tranquillità e il mio benessere siano inversamente proporzionali a questi fattori...

2 commenti:

  1. ..come dire sei inversamente proporzionale alla Marcegaglia...ovvero Bastian = 1/ Marcegaglia...

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  2. O anche che chiunque non sia lei, dovrebbe augurarsi per la propria felicità che lei sia sempre incazzata: se lei ride, gli altri piangono...

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